Tornano in studio, i baresi Sottostress, che presso il Diamond studio registrano due nuovi pezzi.
Il primo ha un titolo enigmatico, impronunciabile: si chiama “?!”, e affronta in maniera intimistica un dubbio più antico sia dell’uovo che della gallina: meglio rinunciare all’intransigenza delle proprie esigenze o rimanere soli?

Il secondo brano in scaletta consiste in più di 7 minuti di follia, che si muovono dai flauti e cinguetii dell’attacco al nu-metal della seconda strofa, passando per funky, reggae, ska, rock e punk. Si parla, ironicamente, del rapporto fra uomo e donna, fra il maschio che fatica sempre di più a “tirar fuori le palle” e la donna che può diventare così spavalda e aggressiva da renderlo un agnellino timido.
Il tutto senza commettere il grave errore di prendersi troppo sul serio: se i tre musicisti baresi avessero voluto farlo, avrebbero scritto una canzone in 4/4 con la classica alternanza strofa-ritornello.strofa-bridge-ritornello.
E che palle!

Ma non dimentichiamo la vecchia “Fragole stuprate”, data in pasto agli ascoltatori più di un anno fa, ma con ancora sufficiente energia da essere un cavallo di battaglia

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