Tragedie in due battute
Tragedie in due battute
di Achille Campanile
Uno dei maggiori umoristi italiani (1899-1977) scrittore di narrativa e di teatro, giornalista e critico televisivo, con le sue opere ha percorso quasi tutto il ‘900. Dagli esordi, negli anni ’20, sino alla fine degli anni ’70, rappresentando e interpretando, sempre in modo ironico, il costume e l’essenza stessa della vita della nostra società.
DUBBI
Personaggi: IL CREDENTE L’ATEO IL CREDENTE Io sono un credente, signore, afflitto dal dubbio che Dio non esista. L’ATEO Io, peggio. Sono un ateo, signore, afflitto dal dubbio che Dio, invece, esista realmente, È terribile. (Sipario)
FORMALISMO
Personaggi: IL VECCHIO PRINCIPE IL NUOVO SERVITORE La scena Si svolge nel salone rococò al primo piano del palazzo del VECCHIO PRINCIPE. Tappeti, arazzi alle pareti, mobili dorati, statuine. All’alzarsi del sipario IL VECCHIO PRINCIPE sta interrogando IL NUOVO SERVITORE assunto da poche ore. IL VECCHIO PRINCIPE al NUOVO SERVITORE: Com’è il vostro nome? IL NUOVO SERVITORE Giuseppe. IL VECCHIO PRINCIPE (con severità) Non si risponde così nudo e crudo, Giuseppe. Dovete aggiungere sempre: Eccellenza. IL NUOVO SERVITORE (vincendo la modestia) Va bene: Eccellenza Giuseppe. (Sipario)
LA FIDANZATA DEL CARABINIERE
Personaggi: LA RAGAZZA IL CARABINIERE IL PASSANTE All’alzarsi del sipario, LA RAGAZZA e IL CARABINIERE suo fidanzato passano in fretta. IL PASSANTE al CARABINIERE: Arrestata? IL CARABINIERE Che arrestata? È la mia fidanzata. LA RAGAZZA (piangendo) Sarà sempre così, per tutta la vita! (Sipario)
PREMIO LETTERARIO
Personaggi: IL POETA L’AMICO La scena si svolge dove vi pare. All’alzarsi del sipario tutti i personaggi sono in scena. IL POETA Ho scritto nove sonetti e un’ode saffica. L’AMICO Cosicché, in totale, quanti componimenti poetici ci saranno nel tuo nuovo – e speriamo ultimo – volume? IL POETA Dieci con l’ode. (Galoppo di cavalli in lontananza. Sipario)
PRESENTAZIONE
Personaggi: IL SIGNOR PERICLE FISCHETTI L’ALTRO SIGNORE All’aprirsi del sipario IL SIGNOR PERICLE FISCHETTI Si avvicina all’ALTRO SIGNORE. IL SIGNOR PERICLE FISCHETTI (Presentandosi all’altro signore) Permette? Io sono il signor Pericle Fischetti. E lei? L’ALTRO SIGNORE Io no. (Sipario)
SORPRESA
Personaggi: IL MARITO LA MOGLIE L’AMANTE DELLA MOGLIE che non parla In una camera da letto,ai giorni nostri. IL MARITO (giungendo improvvisamente, trova LA MOGLIE intenta a tradirlo con uno sconosciuto) Ah, infame, dunque non mentiva la lettera anonima, da me ricevuta un’ora fa: tu hai un amante! LA MOGLIE E tu stai a credere alle lettere anonime? Andiamo! (Sipario)
LE SCUSE TROVATE MALE
Personaggi: IL SIGNORE COMPLETAMENTE CALVO SUA MOGLIE La scena si svolge nella casa del SIGNORE COMPLETAMENTE CALVO. È notte. IL SIGNORE COMPLETAMENTE CALVO rincasa a tarda ora. È stato a divertirsi con donne e teme che sua moglie gli faccia una scenata. Infatti la donna lo aspetta nervosa, con un viso che non da a presagire la migliore delle accoglienze. IL SIGNORE COMPLETAMENTE CALVO è completamente calvo. La sua testa sembra una palla di bigliardo. LA MOGLIE (su tutte le furie, indicando l’orologio al SIGNORE COMPLETAMENTE CALVO) A quest’ora ti presenti, eh? Libertino! Dove sei stato? IL SIGNORE COMPLETAMENTE CALVO (candidamente, non riuscendo a inventare lì per lì altre scuse?) Sono stato dal parrucchiere a farmi la permanente. (Sipario)
LO SCANDALO
Personaggi: L’INQUILINO IL PADRONE DI CASA La scena si svolge nell’ufficio del PADRONE DI CASA. All’alzarsi del sipario, L’INQUILINO viene a fare un reclamo al PADRONE DI CASA. L’INQUILINO (indignato, al PADRONE DI CASA) Signor padrone di casa, c’è nel casamento una signora che fa i bagni di sole su un balcone, in costume troppo succinto e in vista di tutti. Chiedo il vostro intervento acciocché facciate cessare questo intollerabile scandalo. IL PADRONE DI CASA Ma, scusate, questa signora è giovane? L’INQUILINO Sì. IL PADRONE DI CASA È bella? L’INQUILINO Sì. IL PADRONE DI CASA E allora perché protestate? L’INQUILINO Perché sono il marito. (Sipario)
LA PERLA RARA
Personaggi: LA PRIMA SIGNORA LA SECONDA SIGNORA In un salotto, ai nostri giorni. All’alzarsi del sipario, le due signore stanno facendo conversazione, mentre prendono il tè. LA PRIMA SIGNORA Ho trovato una domestica disposta a venire a servizio per un salario ragionevole e che si dichiara disposta anche a sopportare le osservazioni, senza rispondere male. LA SECONDA SIGNORA E non hai paura, a metterti in casa una pazza? (Sipario)
LE DISTRAZIONI DEL VECCHIO AMBROGIO
Personaggi: IL VECCHIO AMBROGIO I FAMIGLIARI Mattina in casa del VECCHIO AMBROGIO. IL VECCHIO AMBROGIO (ansante, stravolto) Oddio, Oddio, mi sento male. I FAMIGLIARI (affollandoglisi intorno allarmati) Presto, chiamate un medico! Si sente male. (Al VECCHIO AMBROGIO, premurosamente) Che ti senti? IL VECCHIO AMBROGIO (affannoso) Niente. I FAMIGLIARI E perché dici che ti senti male? IL VECCHIO AMBROGIO (con un fil di voce) Ho sbagliato. Volevo dire che mi sento bene. (Sipario)
PERCHÉ?
Personaggi : IL VECCHIO CENCIOSO IL PASSANTE In una strada, ai giorni nostri. All’alzarsi del sipario IL VECCHIO CENCIOSO va raccogliendo mozziconi di sigari sul selciato. IL PASSANTE Ma perché andate raccogliendo mozziconi per la strada? IL CENCIOSO Caro signore, sigari interi non mi riesce di trovarne. (Sipario)
AL TRAMONTO
Personaggi: IL PEZZENTE IL CUSTODE DEL DORMITORIO PUBBLICO La scena rappresenta l’ingresso d’un dormitorio pubblico. È l’ora in cui i ricoverati rientrano. Sulla porta è seduto IL CUSTODE, che fuma la pipa. IL PEZZENTE rientrando: Battista, è venuto per caso a cercarmi il miliardario americano Rockfeller? IL CUSTODE alzandosi premuroso, con rispetto: No, signore. IL PEZZENTE Ah, benissimo. Perché mi sarebbe sembrato molto strano che fosse venuto a cercarmi. (Sipario)
ARGOMENTI PERSUASIVI
Personaggi : IL I PUGILATORE IL II PUGILATORE L’ARBITRO, I SECONDI, IL PUBBLICO, ECC, ECC. La scena si svolge in uno stadio durante un’importante partita di pugilato. Il pubblico gremisce i posti a esso riservati. I riflettori illuminano il palco del combattimento. All’alzarsi del sipario i due campioni hanno già raggiunto il palco, hanno salutato il pubblico, si sono tolti gli accappatoi, hanno infilato i guantoni regolamentari e si accingono a combattere, Il pubblico, ansioso, trattiene il respiro. Nel silenzio generale, un colpo di gong da il segnale d’inizio. IL I PUGILATORE si scaglia sul II e lo colpisce violentemente al viso. IL II PUGILATORE al primo pugno dell’avversario fa un salto indietro, sorpreso e spoetizzato: Bé, ma che modo di ragionare è questo! Io me ne vado. Se ne va. (Sipario)