La guerra dei cafoni
Oggi al Bif&st Bari International Film Festival ore 20,15 Multicinema Galleria
A Torrematta, villaggio balneare sulla costa salentina, ogni estate il territorio viene idealmente tagliato in due: da una parte prendono posto i figli dei ricchi, ovvero i “signori”, dall’altra ci sono i figli dei pescatori e dei contadini, ovvero i “cafoni”. L’odio che reciprocamente si rivolgono è un’espressione naif, ma nello stesso tempo feroce, della lotta di classe. A capo dei rispettivi schieramenti si fronteggiano il brillante e fascinoso Francisco Marinho, e il torvo, angoloso Scaleno. Si combattono dalla culla, trascinando nella guerra i propri “soldati”. Dopo una serie di episodi di guerriglia, per rappresaglia, Scaleno organizza un’aggressione alla quale parteciperà anche un sinistro rinforzo dei cafoni: quel Cugginu che, provenendo dalla città, rappresenta già la compiuta espressione dell’omologazione sociale profetizzata da Pasolini. E’ lui che, affiancandosi a Scaleno, trasformerà la guerra da scontro fine a se stesso a terreno di conquista. Sotto l’influenza di Cugginu i cafoni non combatteranno più per ribadire e difendere la propria diversità, ma per diventare il più possibile simili ai nemici.
CAST
- Regia:
,
- Attori:
– Francisco Marinho,
– Mela,
– Scaleno,
– Cugginu,
– Sabbrina,
– Tonino,
– Culacchio,
– Tedesco,
– Mucculone,
– Prosperu,
– Scorfano,
– Sorso di Mieru,
– Craune,
– Tippetappe,
– Luca Viale,
– Elvis,
– Telefunken,
– Cibalgina,
– Merendina,
– Pavesino,
– Zanzarina,
– Calimero,
– Toshiro Mifune,
– Signore a cavallo,
– Pedro,
– Papaquaremma,
– Bambino,
– Padre,
– Servitore,
- Soggetto: Carlo D’Amicis – (romanzo), Davide Barletti, Lorenzo Conte
- Sceneggiatura: Davide Barletti, Carlo D’Amicis, Lorenzo Conte, Barbara Alberti, Giulio Calvani – (collaborazione)
- Fotografia: Duccio Cimatti
- Musiche: David Aron Logan
- Montaggio: Jacopo Quadri
- Scenografia: Egle Calò
- Costumi: Arianna Palmisano, Angela Tomasicchio
- Suono: Angelo Bonanni – (presa diretta)