La cosa più bella… (piccolo brano con sospensione delle regole grammaticali)
La cosa più bella che ho fatto in vita mia è stato creare un giardino di piante grasse, per osservare come fiorisce anche ciò che di solito si protegge con le spine.
La cosa più bella che ho fatto in vita mia è stato usare i sandali di cuoio per sentire la strada, bere vino nel calice di vetro per assaporarlo e guidare senza meta per fingere di essere libera.
La cosa più bella che ho fatto in vita mia è stato arricciare i capelli, indossare i tacchi alti alle feste e dipingere da sola le pareti della mia casa.
La cosa più bella che ho fatto in vita mia è stato iniziare a danzare per non sentire la vergogna, far dormire una gatta ai piedi del letto e usare gli occhiali per leggere.
La cosa più bella che ho fatto in vita mia è stato attraversare un ponte sospeso, amare senza rete e viaggiare in compagnia, ma ancora di più è stato masticare lo zenzero, mangiare le more raccolte dal cespuglio e curare la tosse con il miele.
La cosa più bella che ho fatto in vita mia è stato smettere di preoccuparmi delle cose ed iniziare ad occuparmene, è stato coltivare le passioni, raccogliere informazioni, andare al mare in inverno per ascoltarne il silenzio e scrivere per raccontare i rumori.
La cosa più bella che ho fatto in vita mia è stato smettere di avere paura, così ho iniziato a vivere.
Nicla Gadaleta
foto di Francesca Giglio