10 modi per sopravvivere al proprio quarantesimo compleanno
1) Non festeggiare
2) Se proprio vuoi, organizza una festa in maschera, nessuno si insospettirà se avrai il volto coperto e taglierai la torta con una sega elettrica.
3) Dissemina, con naturalezza, durante l’anno, vaghi indizi che permettano agli amici più sagaci di centrare il regalo giusto. Eviterai così di dover fare l’espressione piacevolmente stupita di fronte ad un cavatappi a forma di delfino.
4) Non fare bilanci, ne uscirai sempre e comunque perdente e così depressa che all’alba del tuo compleanno sarai costretta a fare colazione con caffè e Xanax, magari ascoltando Tiziano Ferro…
5) Non fissare il cellulare, tanto lui non chiamerà per farti gli auguri.
6) Fingi entusiasmo quando ti diranno: “quaranta? Ma dai..non li dimostri!”…. cosa ne sanno loro che agli aperitivi con le amiche ormai non ordini più spritz ma POLASE?
7) Se proprio insisti con il festeggiare, evita le quaranta candeline, non solo perché ti costeranno più della crema viso alla bava di lumaca che usi per le rughe, ma perché rischieresti un enfisema nel cercare di spegnerle tutte.
8) Pianifica un viaggio on the road, sognando mete esotiche, magari con la tua migliore amica, vi racconterete di essere come Thelma e Louise. Forse se ve lo ripetete in due finirete per crederci.
9) Trascorri una giornata con un gruppo di bambini di età compresa tra zero e quindici anni, ti ricorderai perché non è necessario rimpiangere il fatto che quando distribuivano l’istinto materno, tu eri in fila per i biglietti del concerto di Pj Harvey.
10) Non festeggiare!…ah l’ho già detto?
E smettila di fissare quel cellulare!!
