Lo siento
Perché non ci incontriamo?
Proviamo a parlarci,
a guardarci senza ferirci,
a raccontarci senza certezza
di essere feriti.
Proviamo a dirci “mi dispiace”,
“lo siento”…forse è meglio…
come dicono in Spagna.
“Mi dispiace” è “non mi piace”,
non è come dire “lo siento”,
lo sento che soffri,
lo sento che ho sbagliato,
lo sento che non sei felice,
lo sento che qualcosa non va,
lo sento il dolore che incrina le vene.
Lo sento.
Basta così.
Tu lo senti. Io lo sento.
E così lo diciamo.
A voce alta.
Lo sappiamo.
Che importa ora chi, quando, perché?
Importa che soffriamo,
per causa nostra
soffriamo,
non altri, non altro.
E se vogliamo soffrirci
allora dividiamo le strade,
bacio e abbraccio e addio.
Ma se vogliamo amarci
proviamo a dirci
“lo siento”,
proviamo a sentirci,
ad azzerarci con amore,
a ridere delle regole,
delle opinioni e dei giudizi,
proviamo a sentirci
con cura,
senza inorgoglire le vene gonfie,
senza sputare lacrime,
senza ascoltare voci
di società,
di famiglia,
di passaggio.
Lo sento.
Basta così.
Lo diciamo.
A voce alta.
Lo sappiamo.
Lo sentiamo.
Lo siento.