Gli incontri in presenza di Colori Vivaci sono una delle esperienze più belle della mia vita.
Dopo la pausa forzata del Covid ci siamo visti all’aperto con un ciclo di incontri che abbiamo chiamato Ricomincio da me. La nostra Magistra Antonella Petrera ci ha chiesto di scrivere, dopo averci fornito stimoli creativi e contenuti interessanti per che cosa Non è tardi.
Pubblichiamo tre scritti che ci hanno colpito particolarmente.
Non è mai tardi per respirare
per inseguire un errore
per camminare scalzi,
non mai tardi per accarezzare tuo padre
per offrirgli da bere
per raccontare un orgasmo,
non è mai tardi per riprendere la strada in un giorno di pioggia,
certo che ti bagnerai.
Giuseppe Lampugnani
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E chi le avrebbe definite queste”colonne d’Ercole” del tempo? Chi l’ha scritta questa parola: tardi?
C’è forse un burattinaio che stringe inesorabile e tira a suo piacimento i fili della mia vita?
Il tempo che passa e prima è troppo presto e il giorno dopo è troppo tardi; il dover compiacere una strana immagine
che abbiamo di noi stessi e condividere questa immagine col pubblico non pagante
dello spettacolo della nostra vita…
Ecco, queste sono le illusioni, anzi menzogne che tutti frequentiamo giorno dopo giorno.
Non è mai tardi, direi, per svegliarsi ed essere.
Marcello D’Ursi
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Non è tardi per salvare il mondo.
Coprirlo con un lenzuolo di poesia e scavare verità dal terreno a mani nude.
La ricetta è scritta nei libri che non abbiamo letto perché non abbiamo più tempo
e sbiadita dalle centinaia di rivoli di distrazioni che ci strattonano verso la strada facile.
In cima alla salita, l’ho scoperto di recente, si apre un mondo di aria e di cielo, dove la plastica non soffoca momenti monouso.