“Solo voy con mi pena
Sola va mi condena
Correr es mi destino
Por no llevar papel”
Riconoscete questi versi, vero?
E’ la mitica canzone di Manu Chao.
Il concetto di destino e impermanenza sono fortemente abbracciati a mio avviso.
Ma sappiamo davvero cosa vogliono dire?
Per quanto riguarda la parola destino c’è un fraintendimento.
Non è la strada già scritta.
Come potrebbe esserlo?
In spagnolo il significato e il significante rende assai meglio.
Destino vuol dire destinazione.
Daniela, una nostra corsista nel laboratorio in presenza, mi ha fatto riflettere in maniera semplice e bella proprio su questo.
Ad ogni passo, ad ogni scelta, ad ogni finestra aperta cambia la nostra destinazione.
E poi una parola che mi ha suggestionato tanto ieri: impermanenza.
Come dire passeggero, che diventa, che si trasforma.
Che concetti affascinananti e importanti.
 
Esercizio:
Vi chiedo di scrivere di destinazione e impermanenza.
Potete parlare di voi o dare voce ad un personaggio in una storia.
Siate creativi e profondi.
Lo scritto deve essere breve, poche efficaci pennellate già nel fuoco del senso e della narrazione.
 
Teniamo stretti questi concetti nella vita di tutti i giorni.
Buona settimana di scrittura.
Un abbraccio.
© testo di Annalisa Falcicchio
Inviateci il vostro breve scritto a colorivivacimagazine@gmail.com
Fotografia di Simon Rae

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