IL BUCO NEL CIELO DI ALFREDO
“Un pezzetto bello tondo di cielo
D’estate sta sopra di me
Non ci credo, lo vedo restringersi
Conto le stelle, ora”
-In Tv parlano solo di lui. Mi si stringe il cuore.
-Son dovuta uscire, mi manca il respiro.
Sembra che la televisione si impossesserà delle nostre vite e che questo cielo avrà meno potere su di noi.
-Se lui lo potesse ancora toccare e cotonarsi gli occhi nei giochi leggeri. Ed invece è prigioniero in diretta Tv.
-Questo giugno dal sapore moderno nell’antichità delle nostre lubrificate ombre segna un confine, un passo.
Il presidente della Repubblica Sandro Pertini parla con Alfredino fino al fondo del pozzo.
Sempre dovremmo parlare con i bambini da distanze e vicinanze profonde. Con i nostri simili, dal velluto degli occhi alla scintilla che afferra.
-Parliamo come due poeti.
-Parliamo come chi si vuole difendere e come chi vuole imparare.
-E con le parole possiamo farlo. Con il cielo definiamo il nostro spazio.
Uno scritto di Annalisa Falcicchio per MeravigliAzione, laboratorio di scrittura tematico a cura di Anatonella Petrera
Laboratori in pillole in partenza: