L’invenzione della felicità
– Ti dico, la felicità si può raggiungere, afferrare.
Non è un momento, è punto di non ritorno.
– Che intendi, Victoria?
– Dico che una volta raggiunta non è possibile tornare indietro.
È un equilibrio, abita gli occhi e ne segna l’iride, come una nuova costellazione di colori che è lì ad attenderti. È un destino, Sca.
– Cioè fammi capire bene, è scritto? Da qualche parte è scritto che posso essere felice?
– In un certo senso. Tu, Sca, scrivi il tuo diagramma ogni volta che prendi una decisione.
– Tu sei felice con me?
– Io ti amo, ora questo provo.
– Ami soltanto me?
– No, amo ogni essere, ogni angolo della terra. Per questo non sono più felice. La felicità può detonare.
– Allora come posso farti felice dunque, Victoria
– Amami ed ama tutto ciò che c’è fuori e sopra.
Uno scritto di Gianluca Scagliarini per il nostro laboratorio di Scrittura a mano autobiografica.
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Fotografie dello scritto a mano
Immagine di copertina:
Photo by Clay Banks on Unsplash
