Connessi a tutto ciò che ha vita
Lo yoga è cura di se stessi e di tutto ciò che ha vita.
Il 21 Giugno tutto il mondo celebra lo yoga, nel cerchio temporale del solstizio d’estate, un momento dell’anno speciale per molte religioni.
Questa ricorrenza è stata istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2014, e
la prima giornata internazionale dello yoga è stata celebrata il 21 giugno 2015.
Nella giornata di oggi lo yoga chiede al mondo uno sguardo collettivo universale, una sosta che dal di dentro si propaghi fuori, ma tutti insieme, nello stesso momento, e ha l’obiettivo di sensibilizzare il mondo su tutti i benefici dello yoga, corporali, mentali e spirituali.
Lo yoga non è uno sport, sarebbe riduttivo chiamarlo uno stato mentale, non è solo disciplina. Lo yoga è un modo di stare al mondo in vista di una luce che non mi vede mai solo, ma mi connette con ogni essere che vive e con ogni flusso di energia nell’universo. Mi chiede scelta, vicinanza o distanza, consapevolezza, presa lenta sulle cose del mondo, mi educa a una saggezza misteriosa ma presente, in profonda relazione non giudicante con il prossimo e col flusso vitale del mondo.
Questo è il messaggio, per la giornata di oggi, del nono Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antònio Guterres, ad oggi al suo secondo mandato:
La Giornata internazionale dello yoga riconosce l’ineguagliabile potere dell’antica pratica di offrire guarigione, pace interiore e benessere fisico, spirituale e mentale.
Con radici in India, ma ora abbracciato in tutto il mondo da persone di ogni fede e cultura, lo yoga unisce le persone con i suoi valori di equilibrio, consapevolezza e pace con le persone e il pianeta.
Il tema di quest’anno – “Yoga per sé e per la società” – ci ricorda l’importante ruolo dello yoga nel migliorare la vita delle persone e della comunità in generale.
In questa giornata importante, lasciatevi ispirare dai valori senza tempo dello yoga e dal suo appello per un futuro più pacifico e armonioso.
Lo yoga mi fa le domande su che cosa è vita e su che cosa vita non è, e mi chiede di indirizzare i miei passi mentali verso ciò che vita è. Un vivace riconosce e sceglie luce e vita.
Buona pratica a tutti, vivaci nostri!
Foto di Bianca Van Dijk